All’interno del Parco della Gola della Rossa e di Frasassi, su 45 ettari di terreno, si estende questa oasi del wwf composta da seminativo e da un bosco ricco di esemplari secolari.
Gli alberi dell’oasi sono di rara bellezza e raccontano una storia che si perde negli anni e nei secoli: roverella, nocciolo, carpino bianco, aceri, tigli. Il bosco ospita all’ombra di questi colossi numerose specie di rapaci, tra cui si segnalano il falco lanario e il falco pellegrino ma soprattutto l’aquila reale.
Tra gli abitanti notturni dell’oasi si trovano invece esemplari di gufo reale. Ricca è anche la varietà di mammiferi: incontriamo qui il lupo, il capriolo, il tasso, il cinghiale, la donnola e la lepre. Infine, passeggiando tra gli alberi, sarà facile incontrare qualcuno dei passeriformi che si sono affezionati all’oasi: la cincia, il fiorrancino, la tordella e il singolare codirosso spazzacamino.
Attraversata da un percorso naturalistico, l’Oasi permette anche di visitare il centro recupero rapaci del wwf, con voliere che ospitano aquile reali e falchi.
L’oasi è aperta tutto l’anno, ma solo su prenotazione.