La Mole Vanvitelliana è il capolavoro anconetano di Luigi Vanvitelli, che qui ridisegnò l’intero lungomare e il porto. Concepita come una cittadella indipendente circondata dal mare, aveva la funzione di Lazzaretto, come dimostra il delizioso tempietto del cortile principale.
Tra i reclusi vanta importanti personaggi dell’epoca, tra cui spicca Giacomo Casanova che scrisse della sua esperienza ad Ancona nelle proprie memorie.
Acquistata dal Comune di Ancona nel 1997 e recentemente riportata all’antico splendore con un imponente opera di restauro, oggi ospita eventi artistici e culturali tutto l’anno ed è la prossima sede del Museo Omero di Ancona, il solo museo tattile europeo.